Campo de’ Fiori

Fino al ‘400 piazza Campo de’ Fiori non esisteva e al suo posto vi era un grade prato fiorito e alcuni orti da cui appunto il suo nome; una leggenda romantica però narra che la piazza deve il suo nome a Flora, la donna che Pompeo amava.

Veniamo però alla storia. Papa Callisto III nel 1456 decise di fare lavori nella zona del rione Parione e fece lastricare tutto e consentì che fossero costruiti diversi palazzi importanti. La piazza quindi divenne un luogo molto frequentato, soprattutto da ambasciatori e cardinali, portando di conseguenza anche molto benessere. Due volte alla settimana si teneva il mercato dei cavalli, la zona si riempì di botteghe e locande e tutta l’area prese vità e anima sia dal punto di vista culturale che commerciale.

Purtroppo però la piazza era anche luogo di esecuzioni e punizioni. Tra le più famose ci fù l’esecuzione di Giordano Bruno, filosofo e frate domenicano che nel 1600 fu arso vivo. In suo ricordo, nel 1888  Ettore Ferrari realizzò una statua di bronzo.

Lo splendido e caratteristico mercato fu istituito nel 1869 e fu ripreso in numerosi film. Oggi oltre al mercato la piazza è anche nota perchè luogo di ritrovo di molti giovani che soprattutto durante la stagione estiva riempiono la piazza.

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