Ingredienti per 20 orecchie di Aman:
2 uova
12...
Marzo 13 2014 - continua
La festa di Purim
La festa di Purim è una festività ebraica molto allegra e gioiosa che cade il 14 di Adar del calendario ebraico. La storia di Purim viene raccontata nel Libro di Ester (Meghillà di Ester) e narra del re di Persia Assuero, un sovrano molto potente sposato con la regina Vashtì la quale si rifiutò di prendere parte al banchetto da lui preparato e per questo fu ripudiata.
A questo punto furono portate al suo cospetto le donne più belle del regno e Assuero scelse Ester, una ragazza ebrea cresciuta dallo zio Mordechai che divenne la nuova regina ma che non gli aveva rivelato di essere ebrea. Il Primo Ministro del re Haman, pretendeva che al suo passaggio tutti si inchinassero ma Mordechai si rifiutò di farlo e per questo Haman fece emanare la legge di uccidere tutti gli ebrei del regno in un giorno che sarebbe stato tirato a sorte (pur).
Quando Mordekhài, venne a sapere cosa voleva fare il perfido Haman si rivolse ad Ester. La regina a questo punto informò Assuero sulle malvagie intenzioni del Primo Ministro e lo supplicò di salvare il suo popolo e lei stessa, in quanto ebrea. Grazie ad Ester e con l’aiuto del Signore, gli ebrei del regno riuscirono a salvarsi.
Oltre alla famosa storia ci sono anche delle norme che vanno rispettate e osservate durante la festa di Purim e cioè: leggere la Meghillà di Ester sia la sera che la mattina; fare donazioni ad almeno due bisognosi (mattanot la evionim), inviare almeno due cibi ad amici e parenti (mishloach manot), fare il banchetto di Purim (seudat Purim)