Il pomodoro casalino

Maggio 12 2015

pomodoro casalino

Nel Lazio viene coltivato uno speciale e saporito pomodoro, la “spagnoletta”, a Roma meglio conosciuto come pomodoro casalino! Apprezzato soprattutto per il suo sapore particolare, intenso e acidulo, questo pomodoro ha una forma schiacciata e arricciata e un colore rosso intenso quando è completamente maturo, inoltre rispetto agli altri pomodori è più delicato e acquoso.

In passato le piante di questi pomodori, più basse rispetto alle altre, venivano fatte crescere tra una vite e l’altra, in modo che il contadino potesse controllare sia le viti che la crescita di questi pomodori, inoltre veniva concimato con la cenere ricavata dalla legna che veniva arsa nelle case durante l’inverno; oggi non è più così e viene piantato su un terreno sabbioso e per questo ha una forte sapidità dovuta all’acqua di irrigazione.

Il pomodoro casalino viene utilizzato come sugo quando è maturo, mentre se colto a metà maturazione e cioè quando è ancora un pò verde, viene usato per le insalate e per ottenere pomodori secchi mentre non è per niente indicato per la produzione di conserve. Noi ad esempio oltre che per preparare dei deliziosi e saporiti sughi lo utilizziamo per i nostri famosi pomodori a mezzo…talmente buoni da leccarsi i baffi!!

A Roma nel periodo estivo, il pomodoro casalino è molto utilizzato ma in generale si trova facilmente in tutto il Centro-Sud e in special modo tra Gaeta e Formia dove è coltivato.