I carciofi romaneschi

Aprile 14 2015

carciofi romaneschi

Questo è il periodo giusto per preparare fantastiche ricette a base di carciofi e il motivo è che si trovano delle meravigliose mammole o carciofi romaneschi!  Carciofi alla giudia, carciofi alla romana, insalata di carciofi, coratella con i carciofi sono moltissimi i piatti gustosi che potrai trovare se verrai a cena alla Taverna del Ghetto!

I carciofi del litorale laziale poi, proprio per la loro bontà e particolarità, sono dei prodotti protetti dal marchio IGP; hanno una forma sferica e compatta,un diametro di circa 10cm, sono privi di spine, il loro sapore è dolce e molto gradevole e, tolte le foglie più esterne sono molto teneri e saporiti e quindi adatti anche ad essere mangiati crudi.

Ogni ricetta comunque ha bisogno di una preparazione diversa e quindi anche il carciofo verrà tagliato e preparato in maniera diversa. Un piccolo consiglio però prima di cominciare è di procurarsi  dei guanti o strofinare per bene le mani con del limone in modo da evitare che si anneriscano toccando i carciofi.

Se ad esempio si vogliono preparare dei carciofi alla giudia o alla romana allora si comincerà con il togliere le foglie più dure ed esterne fino ad arrivare al cuore del carciofo, cioè quella più tenera e chiara; poi togliete una parte di gambo e il suo primo strato, anche questo più duro e le foglie attaccate. Una volta fatto mettete il carciofo a bagno con acqua e limone e continuate con gli altri carciofi; questo composto acidulo non permetterà al carciofo di scurirsi.

A questo punto il carciofo è pronto per essere cucinato alla romana o alla giudia; se invece volete procedere alla preparazione del crudo dovrete continuare a tagliare il carciofo a metà, poi in quattro e fino ad ottenere degli spicchi molto sottili, eliminando il gambo. Potete poi fare dei piccoli spicchi e quindi infarinarli e friggerli oppure preparare un buon condimento per la pasta come le nostre tagliatelle carciofi e bottarga!